Comunità e relazioni sociali su internet
Nicola Cavalli - Oscar Ricci - Elisabetta Risi (a cura di)
M@gm@ vol.4 n.1 Gennaio-Marzo 2006
IL CONCETTO DI COMUNITÀ E I NUOVI MEDIA
                    
      Nicola Cavalli
nicola.cavalli@unimib.it
        Dottorato di ricerca Qua_si, 
                    Università di Milano Bicocca; Laureato in Editoria Multimediale 
                    presso il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione della 
                    facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino; 
                    tutor nel Master in New Economy e WebMarketing anno 2002 a 
                    cura dell'Istituto Europeo di Design di Torino; collabora 
                    con diversi siti Internet in qualità di redattore (Alice, 
                    Pronto e Sportal fra i principali) e ha partecipato all'ideazione, 
                    al lancio ed alla gestione del sito internet LibriShop.it; 
                    recentemente ha pubblicato un contributo alla prima conferenza 
                    telematica sull'e-book, promossa da Italianisticaonline in 
                    collaborazione con 365 giorni in fiera, il sito ufficiale 
                    della fiera del libro di Torino; attualmente è responsabile 
                    vendite e marketing della Libreria Ledi - International Bookseller, 
                    libreria commissionaria milanese.
      
Elisabetta Risi
elisabetta.risi@unimib.it
        Ha studiato all’università IULM 
                    di Milano dove si è laureata a pieni voti in Relazioni Pubbliche. 
                    Ha svolto presso la stessa Università attività di ricerca, 
                    applicando metodologie qualitative nell’ambito di alcuni progetti 
                    dell’Istituto di Comunicazione. E’ attualmente iscritta all’ultimo 
                    anno di dottorato di ricerca sulla qualità della vita nella 
                    società dell’informazione presso l’Università degli Studi 
                    di Milano Bicocca e si sta occupando di studiare il complesso 
                    rapporto tra anziani e new media.
Questo 
                    numero tematico di Magma è dedicato al concetto di comunità 
                    ed al suo utilizzo nell’ambito degli studi collegati ai nuovi 
                    media.
                    
                    Un concetto che è tornato in auge negli ultimi venti anni 
                    sia nelle accademie europee che in quelle americane, anche 
                    se con toni diversi. Se è difficile isolare un unico motivo 
                    che possa spiegare la rinascita del dibattito comunitario, 
                    sicuramente un elemento fondante, individuato da numerosi 
                    studiosi, è la presenza e la diffusione dei cosiddetti “nuovi” 
                    media, fautori, secondo alcuni, di nuovi modelli di relazioni 
                    sociali.
                    
                    Il termine community è uno dei più usati per definire gli 
                    spazi linguistici e virtuali di relazione sociale attraverso 
                    i media digitali.
                    Il concetto di comunità associato all’aggettivo virtuale, 
                    è stato spesso messo in discussione; possiamo ad esempio ricordare 
                    quanto Martinotti ha già fatto notare nel 1998 in un suo contributo, 
                    nel quale evidenziava che l’elemento biotico è necessario 
                    per poter parlare di comunità e rigettava quindi il concetto 
                    di comunità virtuale, che viene utilizzato più come una risorsa 
                    nominale, sotto la quale analizzare le relazioni sociali mediate 
                    dalle tecnologie di rete, e non in contrapposizione al concetto 
                    di comunità “tradizionale”.
                    
                    Le aggregazioni virtuali sono considerate da diversi studiosi 
                    (cfr. Wellman e Giulia, 1999; Fabietti, 1999) semplicemente 
                    comunità, a fronte di tutti i problemi e le contraddizioni 
                    tipiche di questa forma sociale in una società complessa.
                    I contributi qui raccolti, non trattano esclusivamente di 
                    comunità nella sua accezione “virtuale”. Il concetto di comunità, 
                    nonostante le sue profonde connotazioni storico-sociali, diviene 
                    una locuzione che tende a proporsi come schema tassonomico 
                    adatto a contenere molteplici ed eterogenee esperienze del 
                    legame sociale.
                    
                    Lo studio della socialità su e con Internet deve essere collocato 
                    nel contesto della trasformazione dei modelli di socialità 
                    contemporanea, ma senza per questo trascurare l’importanza 
                    del mezzo tecnologico (Castells, 2001).
                    
                    L’idea stessa che possano essere create delle comunità attraverso 
                    Internet è certamente legata alle trasformazioni in senso 
                    sociale delle reti telematiche, da meri strumenti di calcolo 
                    ad ambienti di comunicazione. Nella società attuale si sviluppano 
                    modalità di comunicazione mediata dalle tecnologie di rete 
                    che annullano le distanze e incorporano la multimedialità, 
                    combinando di forme e tecniche di comunicazione diverse in 
                    un unico medium; è dunque necessario ricordare che il Web 
                    ha enormemente facilitato le interazioni sociali e che l’interazione 
                    possibile grazie ai new media ha sicuramente caratteristiche 
                    peculiari rispetto a quella non mediata o mediata attraverso 
                    altri strumenti.
                    
                    L’associazione tra tecnologie della comunicazione e la metafora 
                    del cyberspazio come luogo di incontro despazializzato, ha 
                    indotto anche a interpretare il concetto di comunità virtuale 
                    in un accezione più allargata: nella nostra rubrica si è messa 
                    in discussione l’idea che si possa formare una comunità anche 
                    attorno ad una peculiare cultura alimentare, alla squadra 
                    di calcio preferita o al possesso di un Blog. Molto interessante 
                    diventa, così, affrontare il tema della rappresentazione mediale 
                    che queste comunità sollecitano, costruiscono o da cui sono 
                    costruite e sperimentate.
                    
                    L’interesse, al di la dell’analisi delle relazioni sociali, 
                    viene posto anche sui nuovi prodotti e sulle nuove modalità 
                    di produzione e divulgazione di sapere e contenuti, quali 
                    ad esempio Wikipedia e l’e-book.
                    
                    Si è inoltre discusso delle implicazioni della socializzazione 
                    mediata dalla nuove tecnologie sull’uso di un metodo qualitativo 
                    per lo studio delle comunità, quale quello dell’etnografia. 
                    Solo attraverso una metodologia qualitativa, la cui peculiarità 
                    risiede nell'andare al di là dei fatti e delle espressioni 
                    manifeste che li giustificano, è possibile infatti studiare 
                    i suddetti fenomeni cogliendo gli elementi anche non immediatamente 
                    evidenti, determinati nel loro processo dinamico e nel sistema 
                    comunitario in cui si formano. Tutti contributi di questo 
                    numero, quando non sono delle riflessioni teoriche, hanno 
                    quindi utilizzato un approccio che può essere compreso nell’alveo 
                    delle metodologie qualitative.
                    
                    
                    BIBLIOGRAFIA
                    
                    Castells, Galassia Internet, Milano, Feltrinelli, 2001.
                    Fabietti, Comunità dense, comunità immaginate, comunità virtuali. 
                    Un punto di vista antropologico, in Carbone P., Ferri P. (a 
                    cura di), Le comunità virtuali, Milano, Mimesis, 1999.
                    Wellman B., Giulia M., Net Surfers don’t Ride Alone: Virtual 
                    Communities as Communities, in Kollock P., Smith M. (eds), 
                    Communities in Cyberspace, Berkeley, University of California 
                    Press, 1999.
 
      
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